Vertice di Vienna tra Ue e America latina: l’appello della Focsiv

I Capi di Stato e di Governo dell?Unione Europea, dell?America Latina e dei Carabi si incontreranno per il IV Vertice a Vienna il 12 maggio 2006. L?incontro offre all?Unione Europea un?opportunità per dimostrare la sua volontà politica di lavorare alla lottà alla povertà. La FOCSIV, promuovendo l?appello ?For Fair Agreements? insieme alla CIDSE (la rete internazionale delle ONG di sviluppo delle Conferenze Episcopali di Europa e Nord America della quale FOCSIV fa parte) sollecita l?Unione Europea ad adempiere agli impegni presi nel primo Vertice di Rio de Janeiro del 1999 e a scegliere accordi economici che portino benefici ai poveri dei paesi in via di sviluppo dell?America del sud. ?I colloqui durante il Vertice devono portare ? afferma Sergio Marelli, Direttore Generale della FOCSIV ? al raggiungimento di accordi giusti tra UE e America Latina basati su criteri di giustizia sociale e non sulla liberalizzazione del mercato, promuovendo aggregazioni regionali di libero scambio alternative ai modelli esistenti, primo fra tutti l?ALCA?. L?UE è imputata di non aver fatto chiudere entro la scadenza del 30 aprile il ?Doha Round?, i negoziati sul commercio dell? OMC: facendo pressione per avere maggiore accesso ai mercati del sud e rifiutando di fare concessioni alle politiche di sicurezza alimentare dei paesi in via di sviluppo. Questo porterebbe vantaggi solo a un esiguo numero di compagnie transnazionali e metterebbe in pericolo il sostentamento di milioni di persone in stato di povertà. ?L?Unione Europea punta a superare l?impasse attuale dei colloqui attraverso accordi bilaterali di libero scambio ? continua Marelli – indebolendo così il percorso verso soluzioni individuate negli organismi e negoziati multilaterali, uniche garanzie per impedire l?affermazione della legge del più forte. In vista del Vertice di Vienna del 12 maggio tra Europa e America Latina torniamo a chiedere che i negoziati dei prossimi giorni siano a favore di uno sviluppo sostenibile, che si riconosca la disparità economica e sociale tra i paesi a confronto, venga garantito il rispetto dei diritti umani nel Sud America e la trasparenza nei processi decisionali?.